Passo (più tardi)

 

 

Questo vuoto riempie le mie giornate
come un paradosso sempre nei paraggi
neanche fosse un calciatore pronto a fare rete
e invece si limita a guardarla
dalla traversa
di una strada senza vie d’uscita né di fuga
ed io che corro corro corro
sul posto
senza muovermi di un passo
più tardi
mi aspetto, molto
e non arrivo mai
ché questo vuoto riempie le mie giornate.